Tempi Dispari – Grazie!

L’evento finale del progetto TEMPI DISPARI tenutosi lo scorso 3 Gennaio nell’Auditorium Comunale “Gino Pisanò” di Casarano è stato davvero denso di emozioni.

Sarà per il valore universale della musica, sarà per la bravura esecutiva dei partecipanti, fatto sta che l’evento ha commosso e “smosso” l’animo di tutto il pubblico in sala, che ha percepito chiaramente l’impegno e la caparbietà dei musicisti e dei cantanti.

L’evento è stato organizzato con il supporto dei soggetti partner ST.R.E.P. e San Giovanni srl.

Per l’occasione, il soggetto sostenitore Ambito Territoriale di Zona di Casarano ha invitato ad esibirsi, insieme ai partecipanti del progetto Tempi Dispari, anche i bambini del progetto P.I.P.P.I. Orchestre Sociale, come ulteriore esperimento di unione, di inclusione sociale, di superamento di pregiudizi.

È stato un concerto natalizio unico, molto emozionante per tutti i partecipanti coinvolti, che hanno condiviso un pensiero di un ricordo felice del Natale ed espresso il loro ringraziamento verso i propri maestri. Tutte le famiglie intervenute sia dei disabili psichici che dei bambini partecipanti al progetto dell’Ambito hanno seguito con emozione il concerto, esprimendo ringraziamenti e riconoscenza ai maestri per i grandi risultati dai propri cari.

La serata ha fornito l’occasione per un momento di riflessione per tutte le istituzioni presenti e per i soggetti organizzatori dell’iniziativa. Hanno preso la parola il dott. Donatello Schirinzi, amministratore di PROMETEO SFE, la dottoressa Valeria Tanese, referente tecnico di Tempi Dispari, la dottoressa Gigliola Todisco, dirigente dell’Ambito Territoriale Sociale di Casarano, il maestro Andrea Gargiulo, esperto coordinatore tecnico delle attività laboratoriali.

Sicuramente gli ottimi risultati raggiunti dal progetto hanno rafforzato la convinzione di come sia indispensabile investire continuamente in una continua collaborazione tra pubblico e privato per favorire la programmazione di interventi sociali indispensabili per la crescita sociale del territorio.

E “Tempi Dispari” lo ha dimostrato.